Quattro apologhi sulla degradazione del matrimonio: ''Prime nozze'', ''Il dovere coniugale'', ''Igiene coniugale'', ''La famiglia felice''. Si parte da uno scherzo per arrivare a una beffarda anticipazione avveniristica. Quasi un compendio del primo Ferreri, sceneggiato con Diego Fabbri e Rafael Azcona, intento a descrivere con feroce precisione le aberrazioni causate dall'uso rituale e strumentale di un istituto, come il matrimonio, di cui non si sanno più perseguire i fini. |