Musica de rua - Quartetto Santa Cecilia

Dal comune ideale di quattro musicisti diplomati al conservatorio di "S. Cecilia" di Roma, nasce nel 1992 il Quartetto Santa Cecilia. Ognuno dei suoi elementi si ਠindividualmente perfezionato presso le più importanti istituzioni musicali del mondo e si è affermato in competizioni nazionali ed internazionali. La formazione del Quartetto comincia sotto la guida di Piero Farulli, viola del Quartetto Italiano e Salvatore Accardo che li ha definiti "...gli eredi della gloriosa tradizione dei grandi complessi da musica da camera italiani". A quest’importante esperienza è  seguito l’invito ai corsi della Britten-Pears School di Snape (Inghilterra) da parte di Norbert Brainin e Siegmund Nissel del Quartetto Amadeus e di Hugh Maguire. Dal ’97 il Quartetto è sostenuto dall’associazione "ProQuartet" di Parigi che lo ha invitato alla seconda Accademia Internazionale di Musica da Camera di Prieurò de Vivoin (Francia), dove ha studiato con Walter Levin e Paul Katz. Ha ottenuto cinque premi in competizioni internazionali fra cui: 2° premio (1° non assegnato) al 46° Concorso internazionale "G.B. Viotti" di Vercelli ed il 1° Premio al V concorso Internazionale per quartetto d’archi di Cremona, 1° premio al 20° concorso internazionale per quartetto d’archi "V. Bucchi" di Roma. Dal suo debutto ha dato inizio ad una fervida attività  che, oltre ad averlo visto al fianco di solisti di fama internazionale quali Salvatore Accardo, Franco Petracchi, Bruno Battisti D’Amario, Wolfgang Marshner, Rocco Filippini e Paul Katz, si è articolata presso le più importanti istituzioni concertistiche fra cui: Associazione "A. Scarlatti" di Napoli, "Amici della Musica" di Firenze, Goldsmith’s Hall di Londra, Festival de l’Epau (Francia), "Accademia Filarmonica" di Bologna, Oratorio del Gonfalone di Roma, Società  del Quartetto di Vercelli, Association de concerts du Locle (Svizzera). Attenti anche ad un repertorio non tradizionale, hanno inciso con la pianista Daniela Morelli, la prima incisione mondiale dei quintetti con pianoforte e del quartetto d’archi di Giovanni Sgambati. L’associazione "Amis du Conservatoire et des Heures de Musique" di La Chaux-de-Fondes (Svizzera) ha fatto al Quartetto Santa Cecilia la più prestigiosa proposta per un quartetto d’archi: l’esecuzione dell’opera integrale dei quartetti di Beethoven, in un ciclo di sei concerti per la stagione 1999-2000.<br>