Cinecocktail the second chance
€ 15.00
Codice: | CDX1003 |
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Disponibilità: | Disponibile |
Compositori: |
Armando Trovajoli Berto Pisano Francesco De Masi Francesco Santucci Guido De Angelis Maurizio De Angelis Roberto Pregadio Romano Mussolini Sante Maria Romitelli |
Categoria: | Colonne sonore originali |
Formato: | 2 CD Audio |
Etichette Discografiche: |
Beat Records |
Digipack a 3 ante, 2CD, poster interno circa 100 minuti di musica con una compilation di OST tratte dal nostro catalogo tra cui parecchi inediti ed un bonus CD con 6 remix nu-jazz a cura dello stilossissimo Francesco Santucci!
Domanda: è possibile riassumere 15 anni in 70 minuti? Se il periodo è 1966 - 1979 non si può di certo avere questa ambizione... Abbandoniamo velocemente questa via e cerchiamo di capire di cosa "parla" l'oggetto che avete fra le mani. Cinecocktail the second chance si infila in quell'oceano di musica prodotta in Italia dalla seconda metà degli anni '60 fino alla fine degli anni '70 e compie un viaggio in cerca di prede. E' un percorso che tocca principalmente tre tappe e fa poche digressioni, le nostre guide sono alcuni Maestri di grande talento: Armando Trovaioli, Roberto Pregadio, Romano Mussolini, Francesco De Masi, Berto Pisano, Guido & Maurizio De Angelis e Sante Maria Romitelli.
Lo scopo di Cinecocktail the second chance, come per il suo predecessore, l'intrattenimento, ma ora l'argomento trattato è completamente diverso: se il primo Cinecocktail contiene una selezione studiata per rilassare l'ascoltatore mentre degusta un sofisticato cocktail in un locale dalle luci soffuse, ora la miscela presenta un tasso alcolico più elevato. Dall'eleganza dei divani di un lounge bar, ci spostiamo per andare ad ascoltare un vero e proprio dj set dal fascino retrò eseguito in un club di tendenza! Ecco quindi prendere vita una selezione che parte dal jazz mood di fine anni '60, inizio '70 con brani tratti dalle colonne sonore di alcuni film dell'epoca: La ragazza dalle mani di Corallo, Kriminal, Satanik, Colpo Maestro al servizio di Sua Maestà Britannica. Il ritmo va in crescendo e ci porta alla svelta a sconfinare in melodie più beat e shake, (tracce tratte dalle colonne sonore dei film "Un amore all'arrabbiata", "le svedesi") una breve pausa su queste colline dopodiché la musica si arrampica lungo tutto il decennio del '70 fino a raggiungere le alte vette dove, il groove più funky del 1979 osserva dalla sua elevata posizione tutto il panorama musicale appena esplorato...
La seconda parte del primo disco attinge alle partiture scritte dal Maestro Trovaioli con i titoli di testa di "Sessomatto" ed il suo ritmo intramontabile, dal Maestro Pisano (Dove vai se il vizietto non ce l'hai?), il grande contrabbassista dalle strepitose idee musicali, di nuovo dal Maestro Pregadio, un vero funambolo del pentagramma, dal Maestro Romitelli, autore della colonna sonora di "Yeti il gigante del XX° secolo" e delle sue incredibili sonorità e, per finire, dai fratelli De Angelis dei quali ne viene citata l'energia musicale infusa in "Gangster Story" (Roma Violenta).
Il viaggio si chiude con la versione vocale di Tic Nervoso (due tracce prima, la versione strumentale), uno dei brani più belli del catalogo Beat di fine anni '70. Ha un orchestrazione fatta con archi, chitarre, percussioni, coro, trombe e tastiere che è semplicemente diabolica! Fin dalle primissime battute un breake di fiati ci spara dritti dentro una follia di quasi 6 minuti che incolla letteralmente le orecchie alle stereo e non consente pausa nei movimenti. Un brano che potrebbe essere stato composto benissimo dagli Chic, piuttosto che dai Change o che so... dai Doobie Brothers... e che da questi gruppi può essere solo invidiato. Gente l'anno è il 1979 e si sente...!
L'adrenalina infine viene scaricata da un brano psichedelico con una grande atmosfera (Sliding Crime, Guido & Maurizio De Angelis) che consente una breve pausa di qualità in questa ora nata dai timidi movimenti delle prime tracce per finire nell'energia più pura delle ultime.
Cinecocktail the second chance contiene due parentesi, una d'apertura con un "pezzo" di Piano, melodico e di benvenuto che, per l'ascoltatore, è un vero e proprio biglietto per il viaggio che sta per iniziare e una parentesi di chiusura contenente l'eco dell'energia appena sfogata (La settima donna , sequenza 4), chitarre funky in un fraseggio per palati fini.
Dopo questa breve descrizione, non mi resta che invitarvi ad inserire il CD nello stereo e di augurarvi a mia volta di fare un buon viaggio... sono sicuro che una volta terminato, lo rifarete... e lo rifarete... e lo rifarete... e lo rifarete...