Il relitto

Alhambra Records è orgogliosa di presentare per la prima volta in stereo la colonna sonora originale di Angelo Francesco Lavagnino per il dramma Il relitto del 1961 che da ulteriore prova dell'enorme inventività e versatilità del compositore. Il relitto è un adattamento del romanzo ''The Westrel'' del 1949 di Frederic Wakeman e diretto da regista greco Michael Cacoyannis che solo pochi anni dopo avrebbe ottenuto i suoi più grandi successi commerciali con il successo di Zorba The Greek. Gli attori principali di questa insolita co-produzione italo-greca, entrata nel concorso ufficiale del festival cinematografico di Cannes del 1961, sono la stella statunitense Van Heflin e la giovane bellezza greca Ellie Lambeti. L'azione del film si svolge nei Caraibi dove il ricco avventuriero Duncan Bell, litiga con sua moglie Liana, e lascia il cocktail party ospitato a bordo della sua barca insieme al figlio Cam di 10 anni. In qualche modo avviene un'esplosione alla barca e i due rimangono a galla aggrappati ai detriti per ore. Mentre sono in questa situazione, Duncan pensa alla sua vita travagliata, che viene mostrata in quattro flashback che non sono presentati in ordine cronologico. Nel 1961 Lavagnino era già conosciuto per le sue composizioni per i film sul mare e sulle località esotiche e venne scelto in maniera logica per questo film. Tuttavia, questa colonna sonora è meno luminosa di molte sue altre sul tema ed è più sottomessa e introversa. Il compito del compositore in questo caso è stato quello di equilibrare musicalmente l'atmosfera claustrofobica piena di tensione del mare di notte a cui vengono esposte due persone naufragate e spruzzi di speranza e di luce che li mantengono in vita. Il titolo principale è ingannevole apre il CD contiene la tipica musica strumentale spensierata delle isole dei Caraibi , mentre la sottolineatura sinfonica è dominata da due bei temi che appaiono in varie forme nel film. Uno è il tema romantico d'amore per Duncan e Liana e l'altro è il tema del ragazzo, che potrebbe essere quasi definita una delicata ninna nanna, entrambi i temi si intrecciano sempre di più nell'ultimo terzo del film. La colonna sonora ha la sua parte equilibrata di momenti drammatici e sorprendenti con l'uso fantasioso dei colori strumentali, ma c'è anche una bella musica per fisarmonica nell'episodio flashback di Parigi, che mostra come Lavagnino potrebbe anche srcivere musica francese veramente affascinante. Nel 1961 la RCA in Italia aveva rilasciato un EP in mono di circa 14 minuti della colonna sonora. Questo è la prima uscita stereo della colonna sonora completa. Questo eccitante progetto su CD, il decimo nella nostra serie su Lavagnino, è stato possibile solo grazie al generoso sostegno delle tre figlie del compositore, che avevano ancora copie a nastro a bobina nel loro archivio personale . La nostra edizione su CD contiene un booklet da 12 pagine ed è limitata a 300 copie.