Il prefetto di ferro - Il mostro
Codice: | CDCR19 |
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Disponibilità: | Disponibile |
Compositori: |
Ennio Morricone |
Categoria: | Colonne sonore originali |
Formato: | CD Audio |
Etichette Discografiche: |
Beat Records |
Il prefetto di ferro ed Il mostro, due eccellenti composizioni di Ennio Morricone originariamente stampate su vinile, sono adesso disponibili su CD. Questa ristampa è un tributo a due colonne sonore che inizialmente furono pubblicate separatamente -"Il mostro" su di un 45 giri ed in un antologia," il prefetto di ferro" su di un album. Questa ristampa ci fornisce un ritratto più completo di Morricone. La tecnologia odierna consente all’ascoltatore di apprezzare con più grande chiarezza i suoni mediterranei del Prefetto di Ferro di Pasquale Squitieri che sono a volte caldi e altre duri, ma rimangono sonorità che senz’altro ricordano all’ascoltatore che il compositore è padrone di una conoscenza profonda del folklore locale. "La ballata del prefetto Mori" si evidenzia come canzone di grande tristezza ma anche come denuncia di una tragedia storica e sociale che avvenne nella provincia italiana della Sicilia e che ancora oggi è di scena: Un uomo di legge viene in conflitto con la mafia, signori del territorio che ne conoscono la conformazione ed i covi segreti. Questo CD include anche 4 pezzi scritti dal maestro Ennio Morricone per il film "Il mostro" di Luigi Zampa. Il film esamina i problemi sociali che si incontrano nell’educazione di giovani in vista del futuro. La storia si svolge sullo sfondo di omicidi commessi da un misterioso criminale e tragicamente il giornalista, Valerio, scopre che il colpevole è il suo figlio sedicenne, che viene chiamato "il mostro". Il figlio di Valerio è l’orribile esempio di come l’educazione possa nuocere ad un giovane. L’approcio di Morricone a questa tragica storia di equivoci e morte è d’autore ed infonde nella musica tensione e suspense attraverso sonorità intenzionalemnte caotiche per quanto riguarda le percussioni ed i brass e allo stesso tempo, nel corso del film, ci fa apprezzare degli stupendi momenti di malinconia. (Claudio Fuiano)